Veaceslav Cociu
March 2025
March 2025
Sono un e-resident dal 2019 e ho utilizzato i servizi di 1Office Estonia tramite il marketplace dedicato. Dopo anni di esperienza, la mia valutazione è fortemente negativa. Il problema principale è la gestione della contabilità. Mi sono stati chiesti circa 100€/ora per analizzare manualmente gli estratti conto, senza preventivi chiari. Una follia, considerando che nel 2025 né 1Office né altri fornitori sfruttano l'open banking (PSD3), che permetterebbe di accedere direttamente ai dati bancari con l'autorizzazione del cliente. In Italia, aziende come Fabrick danno accesso a oltre 1000 banche europee in modo efficiente. Perché qui no? Alle autorità estoni e al gestore del marketplace: perché non integrare un servizio di contabilità automatica basato sull'open banking? Basterebbe chiedere agli e-resident di caricare le fatture, lasciando che bilanci e dichiarazioni vengano elaborati in automatico. Riconosco alle autorità estoni un merito: il loro sistema fiscale è innovativo. Una società estone può essere costituita senza partita IVA e, creando una società partecipata in Italia (detenuta per più del 50% da quella estone), le tasse si pagano in Estonia. Una vera democratizzazione dell'ottimizzazione fiscale. Tuttavia, anche qui c'è un intoppo: un mese fa ho contattato il Console Onorario dell'Estonia a Milano (che è anche presidente di CFE, l'associazione dei tax advisor europei) per un preventivo sulla contabilità di una società italiana partecipata da una estone. Sto ancora aspettando una risposta. L'anno scorso ho richiesto il supporto di 1Office per il bilancio, prepagando circa 500€. Durante la videoconferenza, mi hanno detto che ci sarebbe voluto troppo tempo per analizzare tutti i movimenti e che potevo fare la dichiarazione a zero. Peccato che questa opzione poco pubblicizzata l'avessi già scoperta da solo negli anni precedenti! 1Office non mi ha offerto nulla di più di quanto già sapessi, facendomi pagare per un servizio inutile. In conclusione, 1Office non è all'altezza delle aspettative create dall'e-residency estone. Il marketplace ha un potenziale immenso, ma senza un'evoluzione verso l'automazione resta fermo al palo. Spero che le autorità colgano questa critica come un invito a innovare ulteriormente, mentre a 1Office consiglio di rivedere approccio e trasparenza. Una stella, perché di meno non si può dare.